Eleganza sofisticata nel blu delle Maldive

I princìpi fondanti di Waldorf Astoria sono una miscela unica di personalizzazione dei servizi, grandezza architettonica e stile sofisticato, valori meravigliosamente portati all’eccellenza nel nuovo gioiello della collezione.

L’arrivo degli ospiti in questo angolo di paradiso è salutato con un suono di gong, a significare l’importanza e l’attenzione che lo staff ci riserverà durante la nostra permanenza sull’isola. Il nostro butler ci accoglie con il magnifico sorriso maldiviano e mentre conversiamo piacevolmente e sorseggiamo un drink rinfrescante si occupa del check-in, senza che quasi ce ne accorgiamo. In un attimo siamo sul buggy che ci conduce verso la nostra villa, tra vialetti di sabbia nella vegetazione e deliziosi ponticelli in legno che uniscono le tre isole che compongono il resort.

Abbiamo scelto per il nostro soggiorno una King Grand Reef Villa (villa 506), che permette di godere dell’accesso diretto in mare tipico degli overwater, ma la struttura della villa è ben salda sulla terraferma. Il turchese delle porte in legno che si schiudono sul deck esterno è un preludio cromatico ben studiato al panorama che si manifesta davanti ai nostri occhi.

Dopo aver illustrato le numerose amenities della villa, il nostro butler sceglie le misure delle biciclette per i nostri bambini tra le ben tre disponibili – oltre a quelle per noi adulti – e si assicura che tutto sia perfetto per poter assaporare al meglio tutto ciò che l’isola ha da offrire. Ci lascia un piccolo telefono cellulare con cui potremo essere in contatto con lui al bisogno, in modo da rendersi una presenza efficiente ma discreta. L’esplorazione dell’isola offre scorci magnifici grazie alla sapiente architettura del resort che insieme alla rigogliosa vegetazione si fonde armoniosamente con le sfumature di bianco e blu della sabbia e del mare, offrendo agli occhi uno spettacolo mozzafiato.

La vista non è però l’unico senso ad essere appagato durante la permanenza al Waldorf Astoria Ithaafushi. Il palato degli ospiti sarà deliziato dalle specialità culinarie di undici diversi ristoranti. Già il numero da solo sarebbe sufficiente a far capire quanto il resort punti sull’importanza della proposta culinaria. La cosa più interessante però è che in alcuni casi i ristoranti non si limitano a proporre le specialità di diverse cucine, ma sono inseriti in una vera e propria ricostruzione delle atmosfere e dei paesaggi del paese d’origine della cucina proposta, completata da pezzi originali di antiquariato provenienti da questi luoghi.

Ogni ristorante è un vero e proprio mondo a sé, che offre un’esperienza unica e completa.

La grande attenzione al benessere degli ospiti si esprime prima di tutto nella scelta oculata delle materie prime, biologiche e sostenibili, sfida non da poco per la logistica propria delle Maldive. Il benessere come cura del corpo e della mente è invece il focus della spa, un vero e proprio santuario nascosto tra i giardini botanici dell’isola, che coccola i suoi ospiti con trattamenti olisitici e soluzioni di benessere personalizzate con un unico scopo:

rilassare, rigenerare e riequilibrare la persona nel suo insieme.

Degna di nota è anche l’attenzione riservata ai più piccoli, con un children’s menu presente in quasi tutti i ristoranti ed un centro ricreativo – lo Young Discovery Park – dotato di ampi spazi all’interno e all’esterno da far invidia ad un parco dei divertimenti. I miei teenagers hanno apprezzato e ampiamente sfruttato lo spazio allestito con biliardo, tavoli da ping-pong, calcio balilla ed una bellissima versione in legno di ‘Forza 4’.

Durante il nostro soggiorno siamo stati coccolati e deliziati in ogni modo possibile. Le cose da fare sono così tante al Waldorf Astoria Maldives Ithaafushi che oltre ai ricordi meravigliosi mi è rimasta addosso una gran voglia di ritornare.