SHA WELLNESS CLINIC MEXICO

Un affare di famiglia. Alfredo Bataller Parietti, imprenditore spagnolo nel settore real estate, dopo il miracolo di una guarigione da una neoplasia grazie a una cura medicale a base di cucina macrobiotica, insieme ai due figli ebbe l’intuizione di creare Sha Wellness ad Alicante, in Spagna, diventato presto uno dei luoghi cult e pionieri in Europa per le tecniche di benessere all’avanguardia, per il valore di una sana nutrizione e per le cure di medicina preventiva.

A gennaio 2024, Battaller Parietti, con il figlio Alejandro, oggi vicepresidente e ceo del gruppo proprietario, ha inaugurato un centro nello stato di Quintana Roo, in Messico. «Un armonioso connubio di scienza, natura e lusso, che invita a intraprendere un viaggio di auto-scoperta per raggiungere condizioni di salute ottimale», racconta il giovane Battaler, che sta già lavorando a un nuovo progetto negli Emirati Arabi nel 2026.

Situato su una spiaggia privata di sabbia bianca circondata da mangrovie, di fronte a Isla Mujeres, l’edificio di dieci piani, ha una struttura a spirale che ricorda la forma del dna, 35 residenze e 100 camere con balconi e vista sul Mar dei Caraibi (la Oceanfront Royal Suite, la più esclusiva, per sei ospiti, ha anche una piscina privata), un design dai colori neutri che concilia la quiete e una notevole attenzione alla sostenibilità: la struttura impiega materiali naturali e fonti di energia rinnovabile per ridurre al minimo l’impatto ambientale, utilizza il compost nel giardino biologico dove si coltivano erbe aromatiche e verdure per i loro ristoranti. E, oltre al coinvolgimento e alla sensibilizzazione della comunità locale, collabora con alcune organizzazioni no profit su progetti di ricerca sulla vita marina. La clinica si trova al largo della più grande barriera corallina dell’emisfero settentrionale. «È un’occasione per immergersi nella natura, con i benefici curativi che ne conseguono», spiega Alejandro Bataller. «Per la prima volta proponiamo il nostro metodo oltre oceano, con terapie ispirate ad antiche tradizioni locali come il Temazcal, un rituale incentrato sul rilassamento e sulla purificazione del corpo, che verrà introdotto alla fine dell’anno».

Ma i veri punti di forza di Sha, in Messico come ad Alicante, sono i percorsi basati sul loro metodo, che integra le terapie naturali più efficaci ai trattamenti più all’avanguardia della medicina scientifica, in particolare nei campi della genetica, dell’anti-invecchiamento e della prevenzione per rallentare il processo di degenerazione cellulare.

Uno dei pilastri del metodo è l’attenzione all’aspetto terapeutico della nutrizione, che segue le linee guida della Harvard Medical School: i piatti del ristorante Shamadi sono a base di verdure colorate, cereali integrali, proteine e alimenti alcalini, per chi segue una dieta sana ed energetica. Entro la fine del 2024, apre Earthy, un concetto di cucina a fuoco vivo, anche per chi non soggiorna nella clinica.

Ma molti ospiti, in linea con l’idea di un reset totale, optano per un piano nutrizionale focalizzato sui menù Biolight e Kushi, più restrittivi.

Dopo un accurato protocollo di analisi e diagnosi iniziali, si possono scegliere cinque programmi mirati ai propri obiettivi, dal dimagrimento al detox, alla prevenzione. Il resto è fatto di attività di gruppo, tra allenamenti, passeggiate all’aperto, cinema, corsi di cucina e spettacoli di musica live, ma anche di relax nelle quattro piscine, escursioni in catamarano a vela o con la tavola da paddle.

Senza mai dimenticare il vero obiettivo del viaggio è tornare a casa con la consapevolezza che la salute è in buona parte nelle nostre mani.